Forza Nuova Varese

Inoltre il mercoledì sera si terranno i corsi di formazione forzanovista.


Più buia la notte più Luminosi i fuochi


forzanuovavarese@gmail.com
lottastudentescavarese@gmail.com

domenica 30 settembre 2012

Fiore (FN) scrive alla Curia Veronese

Alla Curia Veronese e ai giornali: Leggo soddisfatto, tra le righe dei giornali, di una volontà di rilancio della dottrina sociale da parte di illustri personalità della chiesa. E' sicuramente importante che in una citta' di forti tradizioni cattoliche come Verona, si celebri un evento, quello legato alla Dottrina Sociale della Chiesa, altamente significativo in un momento di straordinaria crisi. E' un fatto che la Dottrina Sociale fu disegnata in una fase di sbandamento e conflitto, la fine del XIX secolo, dove si confrontavano con impeto due dottrine, quella socialcomunista e quella liberalcapitalista. Leone XIII scrive parole che suonano durissime verso l'ipercapitalismo che oggi impazza:"La cupidigia dei padroni e la sfrenata concorrenza" che creano poverta', colpiscono "gli indifesi operai" e "l'usura divoratrice continua grazie a ingordi speculatori sotto altro colore". Che oggi questo ipercapitalismo sia rappresentato soprattutto da banche e istituzioni finanziarie, invece che da ricchi industriali, non toglie nulla al fatto che "la ricchezza si accumuli in poche mani e la poverta' si estenda" come presagivano le parole della Rerum Novarum. Con la Rerum Novarum in realta' inizia la storia di una Terza Via anticapitalista ed antimarxista che sancisce la superiorita´ del lavoro sull'economia, insiste per l'allargamento a tutti della proprieta' privata, guarda con sospetto la finanza e condanna aspramente l'usura. Questa terza via riconosce il valore profondo delle corporazioni medioevali (non le lobbi viziate d'oggi) e individua nel capitalismo l'entita' che le distrugge, rendendo i lavoratori sempre piu' soli e indifesi. Per decenni l'Italia, dalle Leggi Sociali degli anni 20 sino allo Statuto dei Lavoratori, ha proceduto nel solco della Dottrina Sociale. Purtroppo oggi dobbiamo invece constatare che le forze reggenti le sorti della politica e dell'economia rappresentano apertamente la parte avversa alla dottrina cristiana. Non si capisce come possano contribuire al dibattito sulla Dottrina Sociale, ministri di un Governo che ha minato la proprieta' della casa con tasse che erodono la già scarsa ricchezza e liberta' delle famiglie e che ergono la BCE al posto di sommo dittatore, che eletto da nessuno, decide della sorte di milioni di persone, trascinandoli sempre di piu' verso la poverta'. Un Governo che ha permesso che in centinaia si suicidassero senza piu' speranza. Non si capisce come possano contribuire al dibattito su questa Dottrina che tanto si identifica con la Civilita' italiana e Cristiana, coloro che in Confindustria e in Abi vogliono ulteriormente ridurre le gia' insufficienti protezioni e tutele per i lavoratori. Le parole di chi tuono' da Roma contro il capitalismo ed il marxismo oggi sono sempre piu' comprensibili a chi ha visto, nel breve lasso degli ultimi 50 anni, le banche trasformarsi da Casse rurali e di risparmio, volte al progresso ed al rafforzamento dell'economia, in Enti anonimi e usurai. A chi ha visto le nostre terre spopolarsi grazie a politiche mirate ad allontanare l'uomo dal lavoro della terra. A chi a pianto vedendo chiudere migliaia di piccole aziende un tempo cuore pulsante dell'economia del nord est. Il Veneto favorito enormemente dalla sua cultura cattolica che lo ha reso prospero, oggi vede il proprio futuro in pericolo grazie alla svolta neo capitalista e finanziaria che per anni ha illuso ed oggi impoverisce. Forza Nuova ha alzato sin dalla sua nascita la bandiera della dottrina sociale della Chiesa e oggi si pone come punto di riferimento per i nuovi poveri, per la gente che crede nell' antico sacrificio ed orgoglio del lavoro agricolo ed artigianale, per i giovani senza futuro, per coloro che diffidano di Goldman Sachs del club Bildeberg e della BCE e intuiscono che dal vero Pensiero Cristiano e Sociale verra' la soluzione al dramma dei nostri tempi. Roberto Fiore

sabato 29 settembre 2012

Sabato 6 Ottobre tutti presenti !
Cena di autofinanziamento della Sezione Varesina di Forza Nuova
Sarà presente alla cena l'Onorevole e Segretario di Forza Nuova Roberto Fiore che sarà a nostra disposizione per l'intera serata.
Appuntamento in sede via Ippodromo 44 Varese.

Quindi ci si vede Sabato sera alle ore 20.30

giovedì 27 settembre 2012

Forza Nuova al 5.5 % per il sondaggio di Affaritaliani.it

Secondo l’autorevole sito affaritaliani.it (http://affaritaliani.libero. it/sondaggi/vota.html?pollId=3339) Forza Nuova è in ascesa esponenziale, sulle orme di Alba d’oro in Grecia o del Front National in Francia, e si attesta al 5,5%, quinto partito in Italia. Evidentemente gli scandali che ormai hanno colpito tutti i partiti tanto a destra quanto a sinistra, lo sconsiderato appoggio della troika PDL-PD-UDC al governo affamatore di Monti, il vento rivoluzionario che soffia in Europa con Alba d’oro, Jobbik, Front National, NOP e tanti altri partiti nazionalisti con percentuali oltre il 10/12% sta per soffiare anche in Italia. Uno scenario inimmaginabile solo pochi mesi fa, con un Movimento 5 stelle che avrebbe la maggioranza assoluta dei parlamentari, i vecchi partiti spazzati via dallo scenario politico e Forza Nuova proiettata verso un successo clamoroso!

Fiore " Vergogna scandalo Regione Lazio"

Le notizie provenienti da Roma stanno dando il colpo di grazia ad un partito, il Pdl, che già non gode di ottima forma. Le immagini scandalose e la riprovevole gestione dal sapore basso demoscristiano dell' utilizzo del denaro pubblico da parte dei vertici romani e regionali del partito, cozzano clamorosamente con il disagio e i disservizi che vivono quotidianamente i cittadini romani e laziali. Ma la cosa che ci preme evidenziare è come, a partire dal Pdl e dalla Presidenza, nel Consiglio Regionale del Lazio fossero tutti d' accordo, per quanto riguarda modalità della gestione dei soldi pubblici. Quello che apprendiamo oggi, infatti, è che ci sono state, in seno al Consiglio, delibere, peraltro superficialmente giustificate, riguardanti l' aumento del volume dei fondi erogati ai gruppi politici, che hanno trovato tutti d' accordo in fase di approvazione. L' ufficio di Presidenza ha infatti deciso, con ratifica da parte del Consiglio Regionale, di passare, relativamente allo stanziamento dei fondi per l' attività dei gruppi politici, da un milione di fondi stanziati nel gennaio 2010, ai 14 milioni di euro del 2011, delibere motivate sempre con formule generiche e non documentate, votate dai rappresentanti di tutti i gruppi politici, Pdl, Pd , Idv e Udc. Nel frattempo nel Lazio sono a rischio chiusura circa 21 ospedali, la sanità laziale vanta un bilancio con perdite di 20 miliardi di euro, e il Governo Regionale si appresta ad "accettare" migliaia di posti letto e altrettante migliaia di posti di lavoro, a chiudere centri di eccellenza, poli di ricerca e cliniche specializzate. E' per questo che pensiamo che la Governatrice Polverini debba dimettersi, ma ancora di più che con lei dovrebbe avere la grazia di dimettersi tutto il Consiglio Regionale. Le dimissioni non sono da noi richieste per un mero gioco politico, ma perchè in ballo c'è la rabbia sociale e una dignità offesa, quella di tutti noi. Il Pdl ormai è un partito che è andato dimezzandosi dai fasti del 2005, in termini di percentuali elettorali e di credibilità e che ormai va verso la via del tramonto, ma la cosa importante da sottolineare è che siamo di fronte alla goccia che ha fatto traboccare il vaso e che ha decretato il fallimento di una gestione politica partitocratica che dagli anni 40 ad oggi ha offeso e ferito i cittadini italiani in termini economici e morali. La scelta che resta ai cittadini è tra due nuovi tipi di classe politica che dovranno inevitabilmente sostituire queste persone ormai impresentabili: la classe politica di Monti, dei servi dei banchieri e dei tecnocrati e una nuova classe politica, quella di Forza Nuova. La nostra nuova classe politica sarà presentata agli italiani il 29 settembre prossimo, nelle 10 manifestazioni organizzate da Forza Nuova nelle principali città d' Italia,che vedranno sfilare una nuova generazione di uomini pronti a porsi al servizio della comunità, per risollevare le sorti di questo paese dalla deriva, nella speranza che finisca presto il teatrino della vergogna e inizi la rivoluzione. On. Roberto Fiore

martedì 18 settembre 2012

Castellini (FN): " Euro, Europa e il vampiro Draghi"

La schizofrenia é ormai l'unico elemento saliente che caratterizza questa Europa dei poveri, di portafoglio e di spirito, gestita da una congrega di banchieri che lavora alacremente per renderli sempre più poveri e portare a compimento lo smantellamento degli stati nazione e la creazione di un calderone globalista, dove non esistano più identità, ma solo persone senza volto, omogeneizzate, appiattite e alla bisogna perfettamente intercambiabili fra loro. Le borse, i mercati e tutto il corollario d'identità astratte che assurgono a ruoli di onnipotenza (organismi che ad un cittadino normodotato dovrebbeo apparire estranei come i mestieranti di una fiction TV) dopo avere allegramente brindato quando poco più di un mese fa Mario Draghi annunciò che noi (non lui) saremmo stati pronti a tutto per l'euro, oggi festeggiano una seconda volta ed in maniera ben più rumorosa, dopo che il presidente della BCE, sconfiggendo la perfida Merkel, ha sdoganato il libero acquisto dei titoli di stato per combattere lo spread..... Nel leggere i quotidiani in edicola questi giorni, si può apprezzare appieno la figura dell'eroe senza macchia e senza paura che interviene a salvare la patria, schiacciando i "falchi" tedeschi che volevano abbatterla e per completare l'apoteosi l'eroe é pure un italiano (vero) a beneficio di tutti i beoti che ancora attribuiscono alle banche ed ai banchieri una qualche nazionalità. Ancora una volta le borse salgono alle stelle, lo spread perde i chili di troppo, l'ottimismo e l'euforia dilagano, ma sembrano essere contagiosi solo sulle pagine dei giornali. Davvero qualcuno pensa che grazie all'opera taumaturgica di Draghi domattina troverà lavoro? Che le imprese non continueranno a chiudere e delocalizzare come e più di prima? Che la banca inizierà a farci credito anche se non abbiamo le garanzie? Che il prezzo della benzina non continuerà a salire e l'introito dei miseri salari ancora esistenti a scendere? Che magicamente scompariranno le cartelle di Equitalia che oggi ci mandano sul lastrico, additandoci come evasori? Naturalmente nulla di tutto ciò, Mario Draghi, banchiere apolide ed eroe nel giochino del poliziotto buono e di quello cattivo, ha semplicemente messo una pietra tombale su nostro futuro, anche nel caso lo appludessimo mentre ancora abbiamo aria. Comprerà titoli di stato con i nostri soldi e lo farà unicamente per salvare quell'aberrazione del buon senso che é l'euro e la congrega finanziaria che ci governerà nei decenni a venire. Il denaro necessario alla BCE per acquistare i titoli di stato sarà rastrellato dalle nostre pensioni, dai nostri salari, dalla vendita delle nostre case, ottenuto attraverso il nostro licenziamento, l'aumento delle tasse e quello dei prezzi al consumo. Privandoci progressivamente di tutti i servizi al cittadino, dalla sanità alla scuola, passando attraverso tutti gli altri. Pensate che non sia possibile? Che si tratti solamente di un esercizio di pessimismo o del delirio di una cassandra? Fra un applauso e l'altro provate a voltarci indietro, guardando dove eravamo una ventina di anni fa (quando secondo i banchieri vivevamo al di sopra delle nostre possibilità) e poi prendiamo coscienza di dove siamo adesso. A furia di applusi fra qualche anno anche questo ci sembrerà un luogo ameno da rimpiangere disperatamente, stiamone certi.

Anche Forza Nuova il 20 settembre a Roma per la Siria

Forza Nuova ufficializza la propria partecipazione alle manifestazioni pro Siria del prossimo 20 settembre a Roma. "FN sarà presente con una sua delegazione insieme a Filippo Pilato - coordinatore di Syrianfreepress - il cui ruolo di libero giornalista al fianco del popolo siriano - dopo il suo recente viaggio in Siria come parte di una delegazione italiana, composta da uomini liberi di varia provenienza ideologica - ha ricevuto importanti riconoscimenti anche dalle stesse autorità di un Paese che si batte con coraggio per la propria sopravvivenza", si legge in una nota dell'ufficio stampa del Movimento politico guidato dall' On. Roberto Fiore. "Mentre la stampa mainstream diffonde falsità e disinformazione, sempre più importante è il ruolo delle poche voci libere che informano sul reale andamento dei fatti - conclude la nota - voci a cui ogni amante della verità non può non fare riferimento con interesse, sostenendole nel nome della libertà di informazione".