Forza Nuova Varese

Inoltre il mercoledì sera si terranno i corsi di formazione forzanovista.


Più buia la notte più Luminosi i fuochi


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lunedì 16 gennaio 2012

COMUNICATO FORZA NUOVA VARESE

Forza Nuova Varese esprime la prorpria solidarietà ai lavoratori dell'azienda
Lascor di Sesto Calende,per la loro scelta di rifiutare(atteaverso un
referendum interno) una modifica del contratto di lavoro che li avrebbe
costretti a lavorare a ciclo continuo anche la domenica.
Pur comprendendo le esigenze di produzione ,il nostro movimento ritiene che ,
pragmaticamente,l'eliminazione del giorno di riposo e di festa settimanale non
possa rappresentare la soluzione al problema (se non in misura assolutamente
temporanea , eccezionale e volontaria e questo non è il caso in questione).
Non è ammissibile che ,per logiche puramente materialiste ,dirigenti e
sindacati(uniti in uno"strano"connubbio) impongano ai dipendenti lo
sradicamento di un giorno da dedicare al proprio Dio (domenica non è un giorno
qualsiasi per i cristiani),alla propria famiglia,alle proprie passioni,al
meritato riposo.
Non è ammissibile che lo facciano con il ricatto morale dell'assunzione o del
non rinnovo di contratto ad altri dipendenti precari(ma se il lavoro aumenta
costantemente e con percentuali così notevoli,perchè invece di imporre turni
senza limiti non si ha il coraggio di assumere nuovi lavoratori a tempo
indeterminato,aiutando tante altre famiglie in crisi?)
Non è ammissibile che una scelta libera e dignitosa venga dipinta come
incomprensibile ed autolesionista scelta di operai lazzaroni,come nella
sostanza è stata descritta dal sindaco di Sesto Calende.
Non è ammissibile che questo sindaco dica poi che questa è una repubblica
fondata sul lavoro (frase che non significa nulla,ma suona bene)per
sbeffeggiare i dipendenti della Lascor,ma si dimentichi di considerare con
rispetto la dignità di chi col suo lavoro sostiene anche la sua poltrona e
mille altre come la sua.
Non è solo una questione di tradizione religiosa,ma è una necessita fisica e
psicologica di ogni persona potere riposarsi in pace una volta ogni sette
giorni,insieme alle persone con cui vive.
A cosa serve il lavoro,se non è possibile godere il frutto del sudore della
propria fronte in serenità?A cosa serve il lavoro ,se non è possibile
condividere con altri la bellezza di una giornata in cui ogni azione è meno
banale,meno frenetica,più umana?A cosa serve il lavoro se il padre o la madre
che portano a casa il sudato stipendio non sono mai presenti con i propri figli
e con i rispettivi coniugi?
Il lavoro nobilita l' uomo;questo è vero.Ma questo avviene se esso è inteso
come strumento di elevazione del proprio operare,strumento utile a soddisfare i
bisogni non solo banalmente consumistici di una comunità,ma anche intellettuali,
affettivi,familiari.Questo avviene se il lavoro è inteso come strumento per
intrecciare relazione formative sotto ogni aspetto,per sviluppare le proprie
potenzialità,per porre le basi di una crescita personale che non si limita
solamente nel lavoro.
Il lavoro nobilita l' uomo ;questo è vero.In fondo esso si basa sulla
possibilità di creare un legame tra lavoratori di diverse capacità ed
esperienze ,di raggiungere insieme attraverso la cooperazione e la libera
volontà il bene comune di una nazione.Sfruttare una parte di questa comunità
(sia nell' industria,sia nel commercio o in altre ambiti)non è lecito,non è
giusto ed in fondo non arrichisce la società stessa,perchè il bene materiale
procurato va a discapito della capacità di gustarlo e del senso di giustizia di
ognuno di noi.
Ecco,allora il lavoro non diventa più strumento di elevazione,ma strumento di
oppressione.Uno strumento che diventa fine,un fine chiuso su sè stesso,sterile,
autodistruttivo.
I dipendenti della Lascor (anche quelli che non sarebbero stati magari toccati
dall' obbligo di lavoro continuato domenicale eppure hanno votato no)ci hanno
dato una grande lezione di dignità e di umanità.Questi valori non si comprano
con ducento euro in più alla fine del mese,non si barattano.E siccome sono la
base di ogni cosa ,del lavoro,della famiglia,del popolo,non ci resta che
ringraziarli pubblicamente per questa loro testimonianza che arricchisce
(questa volta nel senso più vero)ognuno di noi.

UFFICIO STAMPA FORZA NUOVA VARESE


A seguire gli articoli di Varesenews in merito:http://www3.varesenews.it/lavoro/articolo.php?id=222852
http://www3.varesenews.it/varese/articolo.php?id=222964

1 commento:

  1. Grazie grazie e grazie ancora mie cari Amici Camerati...sapete mi sono commosso per quello che avete scritto sulla ditta Lascor, vi ringrazio di Cuore che vi siate interessati di Noi, purtroppo si rimpiangono i vecchi tempi quando c'era ancora Lui, se ci fosse stato molte cose in Italia non sarebbero mai accadute, e sicuramente credo che se ci fosse stato Lui, avrebbe preso in mano la questione e avrebbe cercato scendendo in campo di sistemare le cose in Lascor, ma purtroppo non è più tra Noi Camerati...purtroppo pur quanto Noi Vorremmo essere Liberi da ogni schiavismo aziendale non possiamo far altro che combattere con tutte le nostre Forze,sapendo che sarà molto dura la battaglia, mi rammarica comunque che sarò solo in questa Crociata perche molti mie colleghi non hanno la voglia la capacità di andare avanti,sono molto più disposti a essere trattati come degli schiavi cinesi...e non parliamo dei colleghi "rossi" che guardano solo il loro interesse.
    Mi Cari Amici Camerati nel mio Cuore e nella mia Anima rimarrà sempre impresso una Fede:" Duce tu sei la Luce". Grazie

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