Forza Nuova Varese

Inoltre il mercoledì sera si terranno i corsi di formazione forzanovista.


Più buia la notte più Luminosi i fuochi


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giovedì 28 ottobre 2010

Forza Nuova: "basta chiacchiere, via i violenti e gli ubriachi"

Articolo tratto da www.varesenotizie.it

Forza Nuova interviene a gamba tesa sul problema della sicurezza di piazza Repubblica e propone una "ricompensa" per tutti i nord-africani che faranno i nomi dei loro connazionali più violenti che sono soliti turbare la tranquillità della zona. "Martedì 26 ottobre 2010 piazza della Repubblica, nel cuore di Varese, si è trasformata, per l'ennesima volta, in un luogo dove non vige la legge dello stato italiano ma la legge della giungla - si legge in un comunicato del partito di destra -, in cui scorrazzano branchi di nord-africani violenti e ubriachi. Non è il primo caso di risse e azioni violente che accadono di fronte al centro commerciale Le Corti e zone limitrofe".

L'APPELLO

Gli stessi rappresentanti di Forza Nuova si chiedono poi che cosa aspetti il sindaco Fontana ad intervenire in maniera pesante e risolutiva: "E' accettabile che a poche centinaia di metri dal comune vi sia una terra di nessuno in cui le persone per bene non possono andare, in cui quelle iene chiamate spacciatori commerciano morte?! E' troppo chiedere ai responsabili della sicurezza e ai rappresentanti delle istituzioni di dare risposte alle sempre più pressanti invocazioni di aiuto di commercianti e cittadini residenti?! Vogliamo che i signori della Lega si decidano a smettere di parlare fumosamente di sicurezza per darci invece quella sicurezza tangibile indispensabile al viver comune. Siamo stanchi di discorsoni pre-elettorali. Chi ha le responsabilità agisca immediatamente nelle prossime ore per bonificare quella palude infetta di criminalità che è sotto gli occhi di tutti. A questo punto Forza Nuova Varese, da sempre al fianco dei cittadini onesti, non esclude, in mancanza di risposte soddisfacenti, di compiere azioni pubbliche necessarie allo sgombero di questi parassiti sociali".

LA PROPOSTA

Per combattere il clima di omertà e paura che regna incontrastato, Forza Nuova fa un appello a coloro della comunità straniera che conoscono i nomi dei responsabili dei violenti scontri, affinché collaborino all'indagine. Chiunque, tra la comunità nord-africana, nel rispetto della legge e vincendo i propri timori, sia in grado di dare informazioni utili alla cattura dei soggetti coinvolti, avrà tutta la nostra gratitudine e una ricompensa adeguata.

lunedì 25 ottobre 2010

La Casta si Difende

Il giorno 21 settembre 2010 il Deputato Antonio Borghesi dell'Italia dei
Valori ha proposto l'abolizione del vitalizio che spetta ai parlamentari dopo
solo 5 anni di legislatura, in quanto affermava cha tale trattamento risultava
iniquo rispetto a quello previsto dai lavoratori che devono versare 40 anni
di contributi per avere diritto ad una pensione. Ecco il risultato del voto:


Presenti 525
Votanti 520
Astenuti 5
Maggioranza 261
Hanno votato si : 22
Hanno votato no : 498

Non ne hanno dato notizia ne radio, ne giornali, ne Tv.

venerdì 22 ottobre 2010

IMPORTANTE INCONTRO!

Sabato pomeriggio 23 Ottobre alle ore 15.00 presso la nostra sede si terrà la prima riunione programmatica.

Verranno messi all'ordine del giorno:
16 Ottobre com'è andata , commenti e giudizi ricevuti dall'esterno.
Azioni future da svolgersi sul territorio sia come FN che come LS .
Autofinanziamento Sezione cosa manca, cosa dovremmo mettere in programma di acquistare.
Elezioni Comune di Varese e circondario.Presentare le liste in che comuni ?
Elezioni scolastiche punto della situazione.
Vostre proposte, critiche ed altro.Quindi, azionate l'omino del cervello.
Gruppi di Studio , conferenze , dibattiti cosa bolle in pentola.
Azioni FN Lombardia alle quali bisogna essere presenti.

Quindi tutti i Responsabili delle varie Zone e di Lotta Studentesca , i militanti attivi e non, sia di Ls che di FN sono obbligati a partecipare.Quindi se avete impegni rimandateli spostateli fate quello che volete ma esserci è importante.

Un Uomo si giudica per quello che fà

Ci si vede

Gianfranco
Ieri abbiamo inaugurato la Nuova sede Varesina di Fn presso il Circolo Italica.
Presenti Oltre a Roberto Fiore Segretario Nazionale ,Gianni Correggiari Vice Segr Nazionale,Adriano Rebecchi del Mnp, il Promotore del Comitato No 194.

Siamo finalmente riusciti a dare a Forza Nuova Varese uno spazio , opera non facile e credetemi molto impegnativa , e che necessiterà dell impegno costante dei Militanti Varesini.
La sede è costata in tutto tempo sacrificio soldi ,svolgere lavori e mansioni che nessuno avrebbe mai pensato di svolgere : Imbinchino, elettricista,fabbrro Muratore ed infine donna delle Pulizie e aiuto cuoco.

La il vedere quell'ambiente vuoto colmo di gente, dopo settimane di duro lavoro ci ha riempito di Orgoglio.
Io c'ero, i miei Camerati c'erano, e chi non è venuto. Bhe mi spiace per lui ma un'emozione così sarà difficile riprovarla.
Fn Varese ha ripreso la marcia da ca. 1 anno e mezzo; in molti si sono avvicinati ,ma in altrettanti hanno lasciato. Certo, risulta molto più comodo andare ai concerti con la Felpa Giusta o stare a casa a pigiare sui tasti del PC , il fare politica implica impegno e sacrificio e non tutti sono disposti a sopportarlo. Il loro essere Borghesi non si riesce a nasconderlo con una felpa.
Un Uomo si giudica per quello che fa e non per quello che promette o farà forse un giorno. Forza Nuova Varese, in così poco tempo ha fatto passi enormi.
Ha una Sezione vera fatta di Mattoni un fatto incontrovertibile.Fatto che molte altre realtà se lo possono solo sognare .
Casa Pound a Varese non ha sede. Fiamma tricolore non ha sede , e qui mi fermo per decenza.
Noi l'abbiamo, e a detta di Fiore e di molti degli intervenuti una tra le più belle e spaziose che ci siano in giro per L'Italia.Continuo a ricevere messaggi di complimenti sia per la sede che per la Cena.

Il Solco è segnato ora tocca a Noi/Voi.
Facebook ed altre cazzate lasciatele pure a quei quattro mentecatti con tremila amici virtuali .I miei camerati saranno anche pochi, ma sono Veri.

Ora Posso dirlo.


Gianfranco

Forza Nuova Varese

giovedì 14 ottobre 2010

Noi Non Tradiamo!!

Come emerge dall'articolo che segue, comparso ieri su Il Riformista, solo Forza Nuova e il MNP restano la stella polare per chi non si è arreso ai nemici del nostro paese. Come ribadito da Roberto Fiore nell'importante convegno di Fabro, sabato scorso, i voti di FN non sono in vendita perchè non è in vendita la nostra anima.
Gli altri vadano dove vogliono, noi restiamo all'opposizione
Al fianco dei lavoratori, dei precari, dei disoccupati, delle famiglie, dei giovani senza futuro
Contro tutte le mafie
Contro tutte le massonerie
Per la sovranità nazionale
Per la rinascita dell'Italia

Nicola Cospito
Ufficio Stampa MNP/Forza Nuova




Dopo “La Destra”, anche Puschiavo, Fiamma Tricolore e CasaPound. Con Berlusconi tutta l’Italia nera!
di Alessandro Calvi

Occhi aperti sui naziskin, suggeriva Nicola Mancino. Era il 1992, e l’allora ministro dell’Interno si riferiva anche alle formazioni che avevano in Piero Puschiavo il leader. Da allora Puschiavo di strada ne ha fatta. E, se tutto gli andrà bene, chissà se non si apriranno per lui le porte di Montecitorio. Silvio Berlusconi, infatti, sembra ormai deciso ad aprire ogni porta all’estrema destra. La quale, peraltro, nel Pdl ha già sfondato da tempo con uomini e mezzi.
Era il 1992, dunque. L’anno successivo Gianfranco Fini sarebbe stato sdoganato da Silvio Berlusconi, allora imprenditore rampante che si preparava a scendere in campo. Ora che Fini sta provando a prendere il largo da solo, il Cavaliere si sta attrezzando per nuovi e ancor più arditi – arditi, appunto – sdoganamenti.
Sosteneva sempre nel 1992 Puschiavo: «Sono contrario ai matrimoni misti perchè l’imbastardimento della razza porta alla perdita delle proprie tradizioni, quindi si perde la forza di popolo, si perde la purezza del sangue». Da allora per lui poco è cambiato. «L’Italia non è terra d’immigrazione», si legge nel programma 2010 di Fiamma Futura, la formazione nella quale milita. Ed è anche con queste idee che questo pezzo di estrema destra prova a entrare nel salotto buono della politica italiana, disposta a farsi berlusconizzare come a suo tempo fece Fini.
Puschiavo vede il Pdl attraverso il passaggio offertogli da Francesco Storace. Ma Puschiavo non è solo e, anzi, è in ottima compagnia, per così dire. C’è chi inneggia alla marcia su Roma, chi va in pellegrinaggio a Predappio, ci sono ex naziskin e pezzi della ultra-destra da stadio. E ci sono i grandi classici della destra come Luca Romagnoli – famoso anche per una frase sulla esistenza delle camere a gas nei lager nazisti («Francamente non ho nessun mezzo per poter affermare o negare», disse ai microfoni di Sky) – e tutti coloro i quali negli anni hanno scomposto e ricomposto la destra e che ora, per lo più, finiranno risucchiati dal Cavaliere.
Romagnoli, ora, sembra oscillare sul da farsi dopo la rottura con Puschiavo sull’approdo nell’orbita berlusconiana. Ma non c’è soltanto Storace a fare da ponte. C’è anche Riva Destra che è una sorta di sponda interna al Pdl per tutti coloro che senza voler passare per i buoni uffici di Storace, stanno riflettendo sul futuro. E qui ad attenderli c’è l’area raccolta attorno a Daniela Santanché e anche quella che fa riferimento a Fabio Rampelli. E alla fine Roberto Fiore e la sua Forza Nuova rischiano di essere gli unici a rimanere fuori dal cerchio magico tracciato da Berlusconi. Ma se il gioco vale la candela è ancora da vedere.
La quota di partecipazione è di 35 euro. Con quella cifra si può partecipare alla «tradizionale cena dei Camerati milanesi, Saluto agli ex Combattenti della Repubblica Sociale Italiana», per la ricorrenza della marcia su Roma, avverte un sito riconducibile a Roberto Jonghi Lavarini, il Barone nero, come lo chiama Paolo Berizzi su Repubblica dove così lo descrive: «Sostiene le destre germaniche, il partito boero sudafricano pro-apartheid – il simbolo è una svastica a tre braccia sormontata da un’aquila – e rivendica con orgoglio l’appartenenza alla fondazione Augusto Pinochet». Tra i siti segnalati dalla Destra per Milano, formazione alla quale appartiene Jonghi Lavarini – che chiama i suoi «Camerati» – è un tripudio di Mussolini, X Mas, Rsi, che si mescolano con i nomi di Silvio Berlusconi e Romano la Russa, esponente di spicco del Pdl milanese e fratello di Ignazio. Se questo accade a Milano, anche a Roma la destra non ci sta più a rimanere fuori dalla porta, soprattutto se l’invito del Cavaliere è evidente. A Roma, poi, Gianni Alemanno, accreditato come probabile delfino proprio di Berlusconi, ha tentato, seppure in piccolo, la stessa operazione tentata da Berlusconi con Storace.
Giuliano Castellino sulle Ragioni del Socialismo si descrive come un «militante nazional-popolare», e «un grande tifoso giallo-rosso». Con il suo Popolo di Roma fa il puntello a destra di Alemanno, e si è reso protagonista di iniziative che hanno sollevato più di una polemica. «Noi siamo un’associazione autonoma, organica al Pdl, che vede nel sindaco di Roma un altissimo punto di riferimento politico», dice. E parla di «rinascimento romano», «rivoluzione identitaria», «modernizzazione conservatrice», «partecipazione, romanità, territorio, militanza, contaminazione».
Se, poi, tutto ciò non basta, c’è anche Casapound, che però è una realtà autonoma, molto forte non soltanto a Roma e con una capacità di attirare giovani che i politici che bazzicano il Transatlantico dovrebbero studiare, visti i risultati. Però, per quanto autonoma, anche Casapound non sembra indifferente al richiamo berlusconiano seppure declinato soltanto in chiave localistica. Così, può capitare che un candidato appoggiato da Casapound di Milano, Massimo Buscemi, finisca per essere nominato assessore alla Cultura nella giunta di Roberto Formigoni.
Faceva notare Mario Pirani su Repubblica che «scorrendo i vari siti che inalberano fiamme tricolori, fasci e persino forche (vedi il sito di “Patria e Libertà” che rivendica la pena di morte) colpisce il fatto che dopo il riavvicinamento di Storace a Berlusconi tutti questi gruppi estremistici ed esplicitamente filo-repubblichini accompagnino i loro singoli stemmi con quello del PdL, quale bollo di libera circolazione all´interno della maggioranza di governo». Ma Pirani, per ora, appare come una sorta di esploratore solitario di questo versante del berlusconismo del terzo millennio. E così, quasi in silenzio, quella libera circolazione «da un lato reimmette nel profilo informe del PdL i veleni di cui An si era in gran parte liberata; dall’altro autorizza alla diffusione del peggio dell’ideologia razzista del fascismo». Se è vero, quelle barzellette raccontate dal premier e che di recente hanno fatto sobbalzare in molti sulla sedia sono un pessimo segnale, come anche l’accenno alla Kippah fatto da Ciarrapico in Parlamento.
Tutto questo sembra soltanto l’antipasto di ciò che verrà servito in tavola. Attorno al desco, post-fascisti per nulla ex, tutti insieme appassionatamente in marcia su Roma. Alla testa, come sempre, Silvio Berlusconi che potrebbe scegliere come colonnella quella Daniela Santanché che quel mondo girato a destra lo ha frequentato sino alla conversione sulla strada di Arcore. (ilriformista.it)

venerdì 1 ottobre 2010

Intervista con Francesco Mangiaracina a pochi giorni dall'apertura a Massa

Fonte: www.quotidianoapuano.net A pochi giorni dall'inaugurazione della sede di Forza Nuova, QuotidianoApuano ha incontrato il leader locale del movimento, Francesco Mangiaracina, per fare il punto della situazione e parlare delle prossime iniziative. -Negli ultimi anni siamo cresciuti a tal punto da poterci autofinanziare una sede in centro: per noi è una grande soddisfazione- ha spiegato il giovane- Vede, le sedi politiche a Massa sono di tre tipi: quelle di partito, mantenute dal politicante di turno; quelle occupate abusivamente, e talvolta finanziate dalle istituzioni locali; e poi la nostra, sostenuta dallo sforzo mensile di militanti e simpatizzanti. -La sinistra antagonista non ha visto propriamente di buon occhio l'apertura della sede, e un partito in particolare ha già organizzato una manifestazione contro di voi per il 9 ottobre...- -Questi non sono problemi nostri, ma loro. Per quanto ci riguarda, quando un movimento ha i permessi legali per manifestare, e la volontà di farlo nel rispetto degli altri, lo può fare benissimo. Mi consenta solo di far notare che i Carc hanno annunciato di voler manifestare in Galleria Buonarroti, che però è proprietà privata: ecco, questo sarebbe decisamente inopportuno. -Tuttavia deve riconoscere che anche in occasione dell' inaugurazione di sabato la città è stata blindata e ciò ha creato disagi alla cittadinanza, soprattutto ai negozianti- -Purtroppo è vero, ma credo che i massesi inizino a capire chi sono quelli che vogliono solamente creare tensione, attraverso un linguaggio e un atteggiamento violento, e chi, nel 2010, si preoccupa esclusivamente dei problemi della gente e cerca di dare un contributo per risolverli. Le faccio un esempio: sa cosa stiamo organizzando noi, mentre qualcun'altro, essendo incapace di proporre progetti costruttivi, ragione solo in virtù di antistoriche questioni ideologiche ?- -No...che cosa?- -Bene: le annuncio che offriremo uno sportello Caf ai cittadini, del tutto grauitamente. Questa è una delle nostre prossime iniziative: concrete e vicine alla gente, come sempre.- -Torniamo alla sede: che attività avete iniziato a promuovere al suo interno in questi giorni?- -Da settembre abbiamo ripreso a fornire ripetizioni a prezzo sociale agli studenti che ne hanno bisogno: quest'anno, con la sede, l'attività sarà più agevole. D'altronde, più in generale, uno degli scopi principali della sede è essere un punto di ritrovo per i giovani massesi-