Apprendiamo le parole dei due consiglieri del PD Mirabelli e Civati riguardo la scritta sul muro dell’Ippodromo, definita un atto di vandalismo. Ci viene spontaneo chiederci se loro nella loro militanza politica non abbiano mai fatto qualche scritta o appeso qualche striscione? Se la risposta è no ci sorge il dubbio che per loro la militanza politica sia fatta di poltrone e vitalizi e non di passione e voglia di cambiamento. Il nostro movimento non riceve né fondi né rimborsi da nessuno, tutte le azioni da noi fatte sono finanziate strettamente dai militanti che con impegno e costanza portano avanti un progetto di cambiamento e speranza. Forse al posto di preoccuparsi tanto per una scritta farebbero meglio a pensare a lavare i propri panni sporchi, visti gli ultimi avvicendamenti riguardanti politici del loro partito. Proprio oggi ricorre l’anniversario dei 20 anni dall’arresto di Mario Chiesa ma la cricca politica è sempre la stessa, seppure con nuovi protagonisti.
Nei consigli comunali poi sarebbe forse più costruttivo cercare di trovare delle soluzioni ai problemi della città (visto che ci sono marciapiedi ancora occupati dalla neve e dal ghiaccio, costringendo anziani, disabili e bambini in particolare a camminare al di fuori di questi) al posto di ostinarsi continuamente a fare la guerra tra i diversi schieramenti.
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